Insieme alla mitica Nikon D70, intrapresi quelli che sono a tutt'oggi i miei generi preferiti: Animali e Paesaggi.
La mia passione per la fotografia naturalistica nasce nell'anno 2004.
Da sempre ho considerato la Natura come Arte perfetta ed ineguagliabile, in quanto l'ambiente naturalistico è stato creato, sincronizzato, armonizzato per testimoniare, conoscere, imparare ed apprezzare il proprio equilibrio nella sua forma estremamente complicata, ma semplice rispettandone le regole che fantasticamente lo determinano.
Per questi motivi, le mie fotografie sono praticamente scevre di ritocchi e di manipolazioni, se non qualche esiguo assetto agendo sui livelli e sulla saturazione. Diversamente si andrebbe a contrastare, quindi a deturpare, l'attimo ed il contesto cui stiamo vivendo per trasmettere: la sagacità di un rapace, la fresca brezza mattutina, la luce radente di un tramonto, la contesa del territorio e/o delle femmine durante il tempo degli amori.
Ciò che prediligo ed attuo è agire sul trittico fotografico, diaframma – tempo – sensibilità, lavorando in manuale relativamente ai paesaggi.
Altro aspetto che ricerco è la dinamicità degli animali:le picchiate in volo dei predatori, gli scatti imprevedibili dei canidi ed ungulati, perché la foto giusta comporta attenzione, scaltrezza, abilità come gli stessi animali, e non è cosa da poco visto che la loro vita è fatta quotidianamente di sopravvivenza.
Il tutto fa amalgamare in quello che si chiama "Natura", facendoti vivere sensazioni veramente incredibili ed estasianti.
La fotografia è un istante topico in cui bisogna cercare di cogliere ciò che sentiamo e che vogliamo comunicare e far conoscere.
Tutto questo deve, a mio giudizio, rimanere immortalato e puro come la "Natura".